L’Esagono per Casa Cecchin è molto più che un semplice logo.
L’Esagono simboleggia il contributo che l’ingegner Cecchin ha dato al mondo della spumantistica metodo classico. Un simbolo che è anche un omaggio a chi ha creduto in questo territorio e si è speso in prima persona per valorizzarlo.
Renato Cecchin ha studiato e progettato nel 1992 un sistema per ottimizzare una delle fasi fondamentali per la realizzazione di un metodo classico: il remuage.
L’Esagono Cecchin non è altro che un cestone di metallo, dalla forma esagonale, che permette a una singola persona di far ruotare, in un solo gesto, ben 273 bottiglie contemporaneamente. Dalle pareti della bottiglia il letto dei lieviti migra progressivamente verso il tappo per venire poi espulso tramite sboccatura. Questo sistema permette di ottimizzare gli sforzi e il tempo, il tutto con zero consumo di energia e mantenendo protagonista il fattore umano e la figura dell’uomo e della donna nella produzione di questa tipologia di vino.
Al vino “base” in fase di imbottigliamento si addizionano zuccheri e lieviti in una mistura che prende il nome di sciroppo di tiraggio (liqueur de tirage).
Nelle bottiglie tappate con tappo a corona ha inizio una seconda fermentazione alcolica. Da questa rifermentazione, detta presa di spuma, si sviluppa anidride carbonica che non potendo liberarsi dalla bottiglia resta imprigionata nel vino conferendogli il perlage.
Quando il loro nutrimento è terminato i lieviti si depositano sul fondo sotto forma di residuo. Le cellule di lievito ormai esausto continuano a rilasciare profumi, struttura e complessità al vino, trasformandolo mese dopo mese, anno dopo anno.
Al termine della sosta sui lieviti ci si prepara alla sboccatura. Entra in gioco l’Esagono Cecchin che mette le bottiglie in punta pronte per essere sboccate e, conseguentemente, illimpidite.
Cecchin Renato
Contrada Agugliana, 11
36054 Montebello Vicentino, VI
Tel. +39 0444 649610
info@casacecchin.it
P.IVA 00476170246