Con grande soddisfazione vi comunichiamo in anteprima che il Lessini Durello spumante Riserva 2008, di Casa Cecchin si è aggiudicato il massimo riconoscimento sulla guida “Slowine 2014”. Un successo doppio, perché contribuisce anche a far conoscere sempre più un vino unico, come il Durello.
Qale momento migliore di questo per mostrarvi anche la nuova veste grafica che da quest’anno caratterizzerà il nostro metodo classico? Per assaggiarlo, invece, vi aspettiamo in cantina o a “Bollicine”, a Strà il 6 e 7 ottobre: l’evento gastronomico dedicato ai cento migliori spumanti da tutte le regioni d’Italia.
Oltre al nostro Lessini Durello Riserva, sono solo 2 i metodo classico nella guida Slowine 2014 a fregiarsi del titolo di “Vino Slow”, categoria in cui rientrano le etichette “del cuore” che uniscono alla qualità il rispetto della tradizione locale e della triade petriniana “buono, pulito, giusto”. (Per la cronaca, si tratta del Franciacorta Brut di Cascina Clarabella, Corte franca, Brescia, e la Riserva Nobile Brut 2009 D’Araprì, San Severo, Foggia).
«Il Durello extra brut Riserva 2008 prodotto da Renato Cecchin - da tutti chiamato l’Ingegnere - assieme alla figlia Roberta, esprime in modo esemplare la rustica eleganza di questo tipico vitigno veneto, con un sorso avvolgente e minerale, ricco di note agrumate e speziate: un ottimo biglietto da visita per questa zona». Questa la nota con cui gli assaggiatori della guida al vino di Slow Food (la cui quarta edizione uscirà ufficialmente il 23 ottobre) hanno descritto il nostro Lessini Durello Riserva 2008.
Vi aspettiamo per festeggiare insieme questo importante traguardo e ringraziamo tutti i nostri clienti per il sostegno e la fiducia che continuate a darci.
Siete tutti invitati sabato 24 e domenica 25 agosto alla sagra che celebra l’abbinamento perfetto della tradizione in Lessinia: Durello, Sopressa e Panbiscotto, impastato a mano dalle donne della contrada e cotto nel forno a legna del 1880 ancora funzionante nella contrada.
Una festa del gusto che si svolgerà come ogni anno nella deliziosa piazzetta di Brenton, frazione di Roncà, in provincia di Verona, non distante da Casa Cecchin. E noi saremo presenti con uno stand per farvi degustare i nostri Durello Doc, in versione ferma, spumante e “col fondo”, assieme a produttori di sopressa, formaggi e altre specialità tipiche della Lessinia, come il Monteveronese Dop.
Novità di quest’anno è che la Sopressa di Brenton si fregerà del marchio DeCo e noi di Casa Cecchin siamo contenti che la nostra terra e le sue eccellenze siano sempre più tutelate e valorizzate.
Il sigillo della “Denominazione Comunale” accompagnerà solo le sopresse prodotte in una zona ben delimitata secondo il metodo tradizionale di preparazione e stagionatura descritto in un rigido disciplinare di produzione. Il nuovo marchio, che sarà svelato durante la festa, costituisce un attestato di genuinità e produzione locale per un prodotto come la Sopressa che rappresenta un tesoro dei Monti Lessini.
Come raggiungere Brenton: clicca qui per visualizzare la mappa
Programma DURELLO E SOPRESSA IN FESTA A BRENTON 2013
Sabato 24 agosto
19.30 - Apertura percorso gastronomico con Durello Sopressa e Panbiscotto
20.00 - “Come impastare el Panbiscotto”: sarà possibile assistere alla sua preparazione ed alla cottura nell’antico forno a legna della contrada.
21.00 - Presentazione del marchio “Sopressa di Brenton DeCo”
Domenica 25 agosto
10.00 - Apertura percorso gastronomico con Durello Sopressa e Panbiscotto
10.30 - Messa alla chiesetta del Redentore di Calvarina
12.30 - A pranzo con i piatti tipici locali del Comitato ricreativo Brenton
16.00 - Processione del Redentore dalla chiesetta di Calvarina
18.00 - “Come impastare el Panbiscotto”: sarà possibile assistere alla sua preparazione ed alla cottura nell’antico forno a legna della contrada.
19.00 - A cena con i piatti tipici locali del Comitato ricreativo Brenton
Stiamo ultimando i lavori di messa a dimora di un nuovo vigneto di Durella. L’antico toponimo dell’appezzamento è la Gualiva che in dialetto vicentino significa superficie pareggiata, liscia. Il terreno è composto da scaglie di basalto gelivo ed è ricco di ossidi minerali, soprattutto di ferro, da cui deriva il suo colore rossastro. Su questi terreni vulcanici la Durella può esprimere al meglio il suo particolare patrimonio aromatico dando luogo a vini sapidi e vibranti.
Il nuovo impianto prende il posto di un vigneto di Garganega. L’espianto dei vecchi ceppi era avvenuto due anni fa, intervallo di tempo che abbiamo lasciato per consentire la naturale rigenerazione del terreno. Abbiamo scelto il sistema di allevamento tradizionale, cosiddetto a “pergoletta doppia”, tipica della zona fra Vicenza e Verona, che ha il vantaggio di una buona esposizione dei grappoli e delle foglie e un buon arieggiameto.
Frutto di accurate ricerche anche la selezione dei cloni e dei portainnesti, scelti per la loro resistenza alla siccità che il cambiamento climatico porta sempre più spesso anche nel Nord-est d’Italia. Abbiamo comunque già installato anche un impianto a goccia per eventuali irrigazioni di emergenza.